PESARO – Due settimane fa il rosso a De Oliveira, ieri a quello a Tonidandel. Va bene sbagliare, va bene prendere un abbaglio. Va bene tutto, però datevi una “regolata”. Anche stasera l’Italservice ha ricevuto una espulsione inspiegabile. Si viaggiava sul punteggio di 4 a 3, siamo al 6′ minuto del secondo tempo. Dopo tanta battaglia ma senza alcun nervosismo, Pesaro prova a ripartire, Tonidandel viene strattonato e cade a terra. L’arbitro fischia. Il PalaFiera si arrabbia perché era un potenziale contropiede, forse si poteva concedere il vantaggio. Si ritrova infuocato perché l’arbitro sotto la tribuna sanziona un illogico fallo al capitano biancorosso. Non solo: cartellino giallo per il capitano, è il secondo e quindi rosso. Incredibile onestamente. Ne seguirà il 5 vs 4 degli avversari e il conseguente gol del 4 a 4.

Per fortuna però questa Italservice – che ha ritrovato De Oliveira (dopo la squalifica), Putano, Dalcin e Alflen (dai rispettivi infortuni, ancora out invece Canal e Fortini) – è più forte anche delle avversità e sprigiona un finale di match di rara intensità. Segna tre gol in pochi minuti, tiene botta sul portiere di movimento avversario e alla fine chiude col successo 7 a 5.

Bella, bellissima anche stasera l’Italservice. Che già col Napoli aveva ribadito tutto il suo carattere. Ma davvero troppe poche rotazioni l’avevano costretta al kappao. Stavolta no, neanche una decisione irrazionale (che poi, ci domandiamo e domandiamo: l’arbitro di competenza può anche prendere un abbaglio, può succedere; ma gli altri due colleghi, perché non sono intervenuti per correggere una situazione palese? Avrebbero lavorato come un team dovrebbe sempre lavorare, aiutandosi e correggendo l’errore, anche se di un “compagno”. O no?) ha fermato la corsa alla vittoria del club di Lorenzo Pizza.

LA CRONACA – Riavvolgiamo il nastro. Ad aprirla è Dalcin dopo 5 minuti. Replica e pareggia Jorge Santos. Allungo Pesaro con De Oliveira e Schiochet nel cuore del primo tempo, ma Jonas prima del riposo fa 3 a 2. Nella ripresa ancora più emozioni. Doppio botta e risposta in avvio: Jonas 3 a 3, ancora De Oliveira ed è 4 a 3. Qui Tonidandel riceve il rosso raccontato, Italservice in quattro, Pomezia pareggia, ma Pesaro reagisce di prepotenza e con un trittico terribile (De Oliveira su rigore firma l’hattrick personale, poi ancora Dalcin e di nuovoa Schiochet) vola sul 7 a 4. La rete di Jorge Santos nel finale è solo per le statistiche.

COPPA – Ora sotto coi quarti di Coppa Italia: martedì a Padova col Petrarca (gara secca, ore 20.30) in palio il pass per le Final Four del 25 e 26 marzo a Napoli. Con questo atteggiamento, con questa voglia, con questa fame, nonostante le avversità i biancorossi possono farcela.

ITALSERVICE PESARO-FORTITUDO POMEZIA 7-5 (3-2 p.t.)

ITALSERVICE PESARO: Putano, Tonidandel, De Oliveira, Schiochet, Dalcin, Ugolini, Kytola, Pires, Joao Miguel, Ruan, Vesprini, Cianni. All. Colini
FORTITUDO POMEZIA: Molitierno, Divanei, Raubo, Jonas, Matteus, Campoy, Silveri, De Simoni, Jorge Santos, Lemos, Mentasti, Filippini. All. Fernandez
RETI: 5’02” p.t. Dalcin (IP), 5’49” Jorge Santos (FP), 6’11” De Oliveira (IP), 10’56” Schiochet (IP), 16’30” Jonas (FP), 3’12” s.t. Jonas (FP), 5’05” De Oliveira (IP), 7’29” Divanei (FP), 8′ De Oliveira (IP), 14’08” Dalcin (IP), 15’09” Schiochet (IP), 15’43” Jorge Santos (FP)
ESPULSI: al 6′ del s.t. Tonidandel (IP) per somma di ammonizioni
ARBITRI: De Ninno (Varese), Mestieri (Finale Emilia). Crono: Cannizzaro (Ravenna)

Ufficio Stampa Italservice Pesaro

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